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Messaggio dell'Arcivescovo di Udine

Il decalogo dell' Arcivescovo per i cattolici in politica  UDINE. Un decalogo per il cattolico in politica. Una sorta di “carta degli im...

Il decalogo dell' Arcivescovo per i cattolici in politica

 UDINE. Un decalogo per il cattolico in politica. Una sorta di “carta degli impegni” da far sottoscrivere in modo trasversale a tutti quei candidati di orientamento cattolico presenti nei più diversi schieramenti, chiamati comunque a rispettare, al di là del partito di appartenenza, valori e fondamenti del cristianesimo: dalla vita alla famiglia, dall’educazione al lavoro. E’ questa la proposta lanciata ieri dall’arcivescovo di Udine Andrea Bruno Mazzocato.


Si doveva parlare di comunicazione nell’incontro fra giornalisti e il monsignore, in occasione del santo patrono della categoria, ma alla fine si è parlato soprattutto di politica.


Le parole del cardinale Bagnasco sull’esortazione di andare comunque al voto, e combattere comunque l’astensionismo, sono state fatte subito proprie dall’arcivescovo di Udine che ha ribadito però come lui stesso comprenda come questo sia «un momento di disaffezione e di grande incertezza nel panorama politico nazionale». Ma ecco quindi come, a giudizio dell’arcivescovo, si può cercare di uscire da questo difficile momento politico.


«I politici parlino di contenuti, non si limitino alle zuffe televisive. La gente ha bisogno di segnali concreti. Sui tagli della politica qualcosa è stato fatto, ma è la sincerità lo strumento fondamentale. I politici devono essere trasparenti. E se mi chiedete chi siamo pronti ad appoggiare come Chiesa friulana, io posso solo rispondere che il nostro progetto di “Cristiani per il futuro del Friuli” va avanti e quindi, anche in campagna elettorale, ci rivolgiamo a chi si riconosce e a chi rispetta questi nostri valori, non importa in quale schieramento sia. Peccato solo che si voti con la vecchia legge elettorale». Monsignor Mazzocato non ne ha fatto mistero: «sarebbe stato di gran lunga preferibile scegliere in maniera diretta gli eletti».


Ma questo è anche il momento, guardando in prospettiva anche verso elezioni regionali di aprile, di non chiedersi cosa può fare per noi la politica, secondo Mazzocato, ma cosa possiamo fare noi per il bene comune. Anche per questo il progetto della scuola di formazione “pre-politica” dell’Arcidiocesi annunciato a dicembre sta andando avanti. «Ma con i tempi giusti, senza affrettare le cose. Perchè vogliamo realizzare un progetto ad ampio respiro - ha precisato Mazzocato - , che necessariamente si svilupperà poi nell’arco di parecchi mesi. Ci rivolgeremo soprattutto ai giovani e qualcosa di più forse saremo in grado di dire alla vigilia dell’estate, non certo prima».  fonte Messaggero Veneto di Udine 

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